La Sicurezza
SESTO PUNTO
La sicurezza necessita di grande attenzione e di provvedimenti adeguati.
Il Comune dovrà promuovere l’educazione alla legalità, e la prevenzione della violenza.
Occorre prestare la massima considerazione alla sicurezza e all’ordine della città, che sono esigenze molto sentite dai cittadini, purtroppo sfruttate ed esacerbate a fini di propaganda politica.
Legnano è diventata una città buia nella quale di sera si circola malvolentieri tranne che in centro e nelle occasioni in cui vi sono iniziative che attraggono molti cittadini.
La questione dell’illuminazione va affrontata e risolta al più presto affidandola a chi per la sua esperienza può garantire la massima efficienza ed i minimi costi. Deve essere creato un sistema di video sorveglianza, che interessi le zone in cui si manifestano maggiori problemi, anche spostando all’occorrenza le telecamere.
Deve essere incrementata la collaborazione tra la polizia locale e le altre forze dell’ordine promuovendo periodici incontri di verifica e di aggiornamento della situazione.
Non vi dovrà essere alcuna tolleranza verso la microcriminalità o verso fenomeni che turbano la sensibilità dei cittadini, quali lo spaccio degli stupefacenti, le risse, gli schiamazzi notturni e l’abbandono di rifiuti.
Sussiste anche un problema di criminalità organizzata, che si è manifestata più volte anche a Legnano e nelle zone vicine con fatti particolarmente cruenti e con gli arresti per reati attinenti ad attività mafiose.
Il Comune non ha competenze tali da consentire iniziative dirette che contrastino la criminalità organizzata.

Però può vigilare per prevenire infiltrazioni nella sua attività amministrativa ed attuare una gestione improntata alla trasparenza, alla correttezza, al controllo e all’efficienza che costituiscono di per sé deterrenti importanti.
Di fronte a dubbi, dovrà farsi promotore di interventi della Procura distrettuale antimafia, con la quale dovrà ricercare la massima collaborazione.
Il Comune dovrà promuovere l’educazione alla legalità, e la prevenzione della violenza e dei comportamenti devianti nelle scuole.
Occorre infine assicurare per quanto possibile servizi di prossimità della Polizia locale e l’operatività di una sua pattuglia notturna.
L’attenzione alla sicurezza non deve comunque dare luogo a fenomeni di intolleranza verso gli stranieri o di razzismo rispetto ai quali occorrerà la massima inflessibilità.
Anzi il Comune, anche quale forma di prevenzione finalizzata alla sicurezza, dovrà promuovere attività di integrazione degli immigrati mediante confronti culturali, l’avviamento al lavoro e l’insegnamento della lingua, delle nostre tradizioni e delle leggi fondamentali del nostro ordinamento.

SETTIMO PUNTO
La Solidarietà
La cultura della solidarietà dovrà improntare i servizi sociali del comune e dovrà essere diffusa tra i cittadini con iniziative specifiche a partire dalla scuola.
La solidarietà non potrà essere considerata solo un buon proposito ma dovrà essere attuata e valutata sulla base dei concreti risultati conseguiti.